She/Her
« Sono nata in Toscana è cresciuta in Umbria tra felici colline verdi. Mio padre è Nigeriano e mia madre italiana. Sono una persona abbastanza riservata amo ascoltare e osservare. Direi che sono ancora alla scoperta di me stessa. L’Italia rispetto l’argomento “queerness e blackness “ ne ha di strada da fare... Ma ho fiducia nella mia generazione e in chi ha voglia di cambiare il proprio paese. Come ho già detto sono Afro-italiana ma non sono mai stata in Africa quindi nella mia infanzia sono sempre stata l’unica bambina con la carnagione scura e spesso tendevo ad assomigliare il più possibile a chi avevo intorno. All’asilo mi disegnavo e coloravo la pelle di rosa ed a un certo punto ho voluto tagliare i dreadlock per far diventare i miei capelli lisci – credo sia una conseguenza di vivere in una società Euro-centrica che tende ad allontanarmi alle mie radici africane. Il desiderio più grande è riuscire ad andare in Africa per completare questo percorso e ritrovare quel qualcosa che sento mancare.
Essere LGTBQ+ e nera in un certo senso è come essere specialI, far parte una minoranza sociale è difficile perché si è facilmente vittime di discriminazioni e difendersi da soli non è mai facile, ma si sviluppa una forte consapevolezza di se stessi e del prossimo....la comunità LGTBQ+ è un piccolo raggio di sole in mezzo ad un cielo grigio. Una piccola luce può accendere il cielo intero – è così che immagino la mia generazione. Lottiamo per fare del mondo un posto migliore. » - @ookenami
Creative Direction by Jordan Anderson
Photography by Silvia Rosi
Photo Assistant Gabriele Cialdella
Styling by Thais Montessori Brandao
Hair by Latoya Amsdorf
Makeup by Manuel Montanari
Set Design by Davide Ladini
Movement Direction by Macia Del Prete
Production by nss factory