She/Her
« Mi ritengo uno spirito libero, in cerca del suo posto nel mondo. Mi piace riscoprire me stessa attraverso nuove conoscenze, nuovi ambienti e nuove dinamiche. Evito le etichette così da sentirmi libera di cambiare nel corso del tempo. Mi piace tutto ciò che è nuovo, le partenze, i viaggi, l’emozione e il fresco entusiasmo che si prova all’inizio di un progetto.
Avevo sette anni quando mi sono trasferita in Italia da Cuba, e all’inizio è stato difficile trovare il mio spazio, specialmente per questioni di diversità culturali, le quali mi hanno inizialmente spinta a rifugiarmi nella comunità latina.
Da adolescente ho iniziato a sentire il bisogno di esprimere una personalità più fluida – e molto presto mi sono divisa fra la comunità latina e il mondo LGBTQ+, che mi ha permesso di esprimermi in maniera più autentica. È un lavoro in costante divenire e io credo che, finché avrò vita, non smetterò di crescere, migliorarmi e lavorare su me stessa. So di essere lontana dal mio obiettivo, ma è anche vero che ne ho fatta di strada, e una delle mie gioie più grandi è il sentirmi libera e a mio agio con me stessa, a prescindere da chi mi circonda. Mi muovo senza vincoli fra le varie comunità di cui faccio parte – sia essa la comunità LGBTQ+, Latina, Afro o europea. Quando assisto in prima persona al razzismo, all’omofobia e alle altre forme d’odio, le considero un riflesso della persona che ho di fronte – un riflesso che riguarda le sue difficoltà nell'accettare e rispettare il prossimo. Evito di mettermi in discussione se la mia identità e il mio stile di vita sono per me fonte di gioia e felicità, specialmente sapendo che mi rendono capace di amare senza confini. » - @melanyssss
Creative Direction by Jordan Anderson
Photography by Silvia Rosi
Photo Assistant Gabriele Cialdella
Styling by Thais Montessori Brandao
Hair by Latoya Amsdorf
Makeup by Manuel Montanari
Set Design by Davide Ladini
Movement Direction by Macia Del Prete
Production by nss factory